Massimo Rocchi è un professionista della produzione audiovisiva con oltre 25 anni di esperienza nel settore.

Ha lavorato nel panorama dell’intrattenimento come ideatore e produttore di numerosi format – da Wanna Dance (oltre 200 puntate, Boing) a Jimmy Factory (contenitore di 7 diverse sitcom, 64 puntate, Jimmy), The Soul (6 puntate, Dmax), Sweet Sardinia (44 puntate, La5), The CooKing (3 puntate, Real Time) ecc. – e ha supervisionato lo sviluppo e la produzione di vari programmi tv, tra cui molti adattamenti di format internazionali come Il colore dei soldi (preserale di Italia 1), Giorno dopo giorno (daytime e prima serata, Raitre) con la conduzione di Pippo Baudo, Zitti tutti (Raiuno) con la conduzione di Carlo Conti.

Dalla fine degli anni ’90 ha ricoperto ruoli manageriali nell’area Produzione e Sviluppo presso diverse società di produzione italiane, tra cui Einstein Multimedia, Rizzoli Audiovisivi, Barter e Showlab.

Dal 2014 al 2021, è stato Direttore Generale e Vice President di Garbo Produzioni e Anthos Produzioni, dove ha realizzato film (L’amore rubato e Diabolik sono io), documentari (Ettore Majorana per Sky, Armando Trovajoli per Raitre, Francesco Baracca per Raistoria ecc.), serie unscripted (Opera Italiana per Rai5, Lady Travellers per Raistoria, King Herod per Focus ecc.) e fiction come L’Ispettore Coliandro 4 (Raidue), La porta rossa 3  (Raidue) e Il silenzio dell’acqua 2  (Canale5).

Nel 2022, Rocchi è il produttore, insieme a Quarantadue, della docuserie Netflix Original Il caso Yara – Oltre ogni ragionevole dubbio e nel 2023 è Associate Producer di Bloom Media House per un’altra docuserie Netflix, attualmente in lavorazione.

Nello stesso anno raggiunge Maurizio Tini, fondatore di Fastfilm, società di cui Rocchi diviene Partner.